Il Lago di Vico e la clava di Ercole!

Tra i comuni di Caprarola e Ronciglione, in provincia di Viterbo, sorge il Lago di Vico. Di origine vulcanica, è circondato dal complesso montuoso dei Monti Cimini. Essendo situato a 507 metri sul livello del mare vanta il primato di lago più alto d’Italia. Sebbene abbia avuto origine circa 100.000 anni fa a seguito del riempimento della caldera vulcanica la leggenda narra che, il gigante greco, sfidando gli abitanti del luogo con una prova di forza, infisse la sua clava nel terreno. Nessuno riuscì a rimuoverla. Quando lo fece Ercole sgorgò un enorme getto d’acqua che andò a riempire la valle, formando così il lago. L’episodio è raffigurato in un affresco cinquecentesco nella sala nobile del Palazzo Farnese di Caprarola. 

Un grande Palazzo in una piccola città ...

Caprarola, una cittadina del Lazio in provincia di Viterbo. È situata su uno sperone tufaceo del versante meridionale dei Monti Cimini, a est del Lago di Vico, tra la Cassia e la Flaminia, a 520 metri d’altezza. Completamente immersa nel verde, questo gioiellino ospita 5.700 abitanti e un tesoro prezioso: il Palazzo Farnese. Di rara bellezza, è uno dei migliori esempi al mondo di dimora rinascimentale. Fu costruito per la nobile famiglia Farnese. All'interno della sontuosa dimora lavorarono i migliori pittori e architetti dell’epoca tra cui Taddeo Zuccari, Annibal Caro poi sostituiti da Federico Zuccari, Onofrio Panvino e Fulvio Orsini. Oltre alla splendida villa si possono ammirare gli annessi “Orti Farnesiani”, un esempio di giardino tardo-rinascimentale realizzato attraverso un sistema di terrazzamenti alle spalle della villa. La piccola costruzione che si trova all’interno dei giardini fu utilizzata da Luigi Einaudi come residenza estiva nel settennio della sua Presidenza della Repubblica. Gli interni, meticolosamente e straordinariamente decorati, meritano una visita.

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